Il Dipartimento di Scienze Economico-Aziendali, Giuridiche e Politiche (DSEAGP) è stato istituito con Decreto Rettorale n. 1 del 27 febbraio 2025, a seguito dell’unificazione del Dipartimento di Scienze Economico-Aziendali e del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Politiche, ereditandone l’esperienza scientifica, formativa e progettuale. Il Dipartimento si configura come una realtà dinamica e interdisciplinare, in cui confluiscono competenze economiche, aziendali, giuridiche, politiche e storiche, con l’obiettivo di interpretare e accompagnare le trasformazioni della società contemporanea in una prospettiva nazionale e internazionale.
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L’area economico-aziendale promuove e coordina le attività di ricerca scientifica su tematiche economiche e aziendali, con una particolare attenzione all’attualità dei fenomeni e all’impatto delle nuove tecnologie. Le linee di ricerca riguardano, tra gli altri temi, il management e il marketing internazionale, con un focus sull’immagine Paese e sul Made in Italy, il comportamento del consumatore e le strategie d’impresa, sempre più orientate alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica, inclusa l’intelligenza artificiale. Ulteriore ambito di interesse è rappresentato dall’organizzazione e gestione delle risorse umane, analizzate alla luce dei processi di digital transformation e dei principi di inclusione sociale ed economia circolare. Non meno rilevante è lo studio dello sviluppo economico, affrontato attraverso modelli teorici relativi alla cooperazione globale e al cambiamento climatico. L’analisi si estende infine al sistema bancario e finanziario, con un approfondimento sulla regolamentazione bancaria, sulle politiche monetarie internazionali e sugli strumenti di finanziamento rivolti alle piccole e medie imprese. Le attività di ricerca si sviluppano a diversi livelli di analisi, dal micro al macro, prendendo in considerazione soggetti come consumatori, imprese, gruppi aziendali, mercati reali e finanziari, sistemi economici nazionali e sovranazionali.
Per quanto riguarda la formazione, l’area economico-aziendale risponde alla crescente domanda di profili professionali nei settori manageriali ed economico-finanziari, offrendo un percorso didattico completo e specialistico. L’obiettivo è quello di facilitare l’inserimento dei laureati in contesti diversificati, che spaziano dalle imprese private alle amministrazioni pubbliche, dagli enti finanziari agli organismi territoriali, dalle realtà sindacali e professionali fino ai centri di ricerca nazionali e internazionali. Il Dipartimento incentiva anche la prosecuzione degli studi nei cicli successivi, grazie a una ricca proposta di corsi post-lauream.
L’area giuridico-politica del Dipartimento promuove e coordina le attività di ricerca in ambito giuridico e politico, con un approccio che coniuga l’approfondimento teorico con l’analisi dei risvolti concreti degli istituti studiati. Le ricerche riguardano gli istituti giuridici, analizzati sotto il profilo sostanziale, procedimentale e processuale, in un’ottica attenta alla loro interazione con i contesti comunitari e internazionali, nonché alle dimensioni pubblicistiche e corporative. Viene inoltre riservata grande attenzione all’analisi dei fenomeni politici e sociali, studiati nella loro evoluzione storica e nei loro risvolti teorici ed empirici più recenti, con particolare riguardo ai temi della criminalità, della comunicazione politica, dei trend elettorali e della storia del pensiero politico. Completano il quadro le ricerche dedicate alla storia politica e sociale dell’età contemporanea, con particolare riferimento alla storia delle istituzioni, delle relazioni diplomatiche e ai processi di globalizzazione.
Anche in ambito giuridico-politico, l’offerta formativa è orientata alla preparazione di professionisti dotati di solide competenze, destinati a operare nel mondo delle professioni forensi, nelle pubbliche amministrazioni, nelle imprese, negli organismi territoriali, negli enti di ricerca e nelle organizzazioni internazionali. Il Dipartimento sostiene e promuove la prosecuzione degli studi nei percorsi di secondo e terzo livello, attraverso una proposta articolata di corsi post lauream.
L’intero corpo docente del Dipartimento condivide una visione progettuale orientata allo sviluppo di ricerche interdisciplinari, capaci di indagare in modo integrato le trasformazioni del sistema giuridico, economico, politico e istituzionale, secondo un approccio comparatistico e internazionale. In questa prospettiva si inserisce anche il Dottorato di Ricerca in Scienze Giuridiche e Politiche, coordinato dalla professoressa Ulrike Haider Quercia, che si distingue per il suo approccio multidisciplinare e per la coerenza con le linee di ricerca del Dipartimento.
Il Dipartimento dispone di due collane editoriali: una realizzata in collaborazione con l’editore ES di Napoli e l’altra con la casa editrice di Ateneo. Tra le iniziative promosse si distingue il Premio Dante Cosi, istituito in memoria del preside della Facoltà di Scienze della Formazione, prematuramente scomparso. Il premio viene assegnato ogni anno a studenti e dottorandi meritevoli, che tengono una lezione pubblica in occasione della cerimonia di premiazione.
Presso il Dipartimento è attiva la Commissione Ricerca e Terza Missione (RTM), che affianca il Direttore nella definizione e nel monitoraggio degli obiettivi strategici in ambito scientifico e nell’ambito della terza missione. La Commissione è responsabile del riesame delle attività, dell’individuazione di punti di forza e criticità e della formulazione di proposte di miglioramento. Ne fanno parte i professori M. Bagarani (Presidente), G. Carallo, D. Ceccarelli Morolli, M.A. Icolari e M. Panci.
La Commissione per la ripartizione dei Fondi Dipartimentali è composta dai membri della Giunta Dipartimentale, che è attualmente formata dal Direttore, professor Andrea Ungari, dalla Vice Direttrice, professoressa Michela Matarazzo, e dai professori Nunzio Casalino, Francesco Gaspari, Renato Giovannini e Marzia Rossi.
I referenti dipartimentali sono: la professoressa Marzia Rossi per la didattica, il professor Bruno Marsigalia per la ricerca, il professor Enrico Maria Cervellati per l’internazionalizzazione, il professor Riccardo Restuccia per la terza missione e l’impatto sociale, la professoressa Maria Assunta Icolari per i processi di assicurazione della qualità e la professoressa Cristina Santini per i progetti.
Completano il quadro i rappresentanti di dottorandi, assegnisti e post-doc, ovvero il dottor Luca Sbranti, la dottoressa Greta Spreafico e la dottoressa Leila Tavi, e i rappresentanti degli studenti: dottor Francesco Elia De Petris, dottor Mikel Menozzi Dos Santos, dottor Federico Di Bartolo, dottor Luca Pichierri, dottoressa Serena Quercioli, dottor Davide Ricciardi e dottoressa Sonia Targhetta.
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Didattica
Fin dalla sua fondazione, il Dipartimento di Scienze Umane di UniMarconi fonda il proprio approccio didattico su tre pilastri fondamentali: flessibilità, innovazione e inclusione.
Flessibilità, perché i nostri dieci corsi di studio e oltre venti curricula permettono a ogni studente di costruire un percorso formativo su misura, in linea con i propri obiettivi di apprendimento e di crescita professionale.
Innovazione, perché da sempre valorizziamo le potenzialità delle nuove tecnologie, dal web all’intelligenza artificiale, per migliorare l’esperienza di studio e supportare il raggiungimento dei risultati formativi.
Inclusione, perché una didattica di qualità è quella che, pur mirando all’eccellenza, garantisce a tutti le stesse opportunità di apprendimento e di successo.







