MOTHERS
2023-2025
€ 194,330.00
attivo
Tipologia
Ricerca
Struttura Gestione
Dipartimento di Scienze Umane
Ente Finanziatore
Ministero dell'Università e della Ricerca. PRIN – Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale – Bando 2022
Il progetto affronta i meccanismi psicobiologici che portano ai disturbi mentali peripartum. Si concentra su un fattore di rischio chiave per la psicopatologia, ovvero la scarsa continuità del sonno. Il progetto adotta un approccio multidisciplinare sinergico che combina un team clinico e un team preclinico nel tentativo di: descrivere il legame tra la scarsa qualità del sonno materno e la cascata di eventi che può aumentare la vulnerabilità allo stress e il rischio di disturbi mentali; svelare i meccanismi molecolari alla base di questa relazione e la loro persistenza intergenerazionale; valutare l’efficacia di specifiche interventi psicologici prenatali nel prevenire questi esiti negativi.
Dal punto di vista della ricerca di base, saranno descritti in conseguenze a lungo termine della scarsa qualità del sonno materno sui fenotipi di sonno adulto, esplorando i meccanismi epigenetici alla base di questa relazione e convalidando biomarcatori periferici per l’esposizione a stress nella prima infanzia. Dal punto di vista della ricerca clinica, saranno valutate le associazioni psicobiologiche longitudinali tra il sonno e le variabili legate alla salute mentale, dall’inizio della gravidanza fino a 6 mesi dopo il parto, in donne con sintomi di insonnia rispetto a quelle che dormono bene. Un intervento preventivo mirato a migliorare il sonno e prevenire la psicopatologia peripartum sarà testato in uno studio clinico controllato randomizzato su donne con sintomi di insonnia senza comorbidità psichiatrica. Saranno valutati esiti genetici, biologici, fisiologici e psicoterapici. Sarà dedicata attenzione alle influenze dinamiche tra i membri della famiglia.
Il progetto ha diverse potenziali applicazioni, tra cui: lo sviluppo di un modello traslazionale che descrive come il sonno durante la gravidanza influisce sull’adattamento allo stress e sulla depressione post-partum nelle donne e nei topi femmine; la dimostrazione dell’impatto negativo a lungo termine delle condizioni di stress antenatale nella salute materna; l’istituzione di nuove valutazioni ecologiche dei problemi di sonno nella vita reale sia per la ricerca che per scopi clinici; la promozione di interventi preventivi innovativi mirati alla qualità del sonno per il risultato di depressione e ansia nelle donne in gravidanza che lamentano insonnia; l’identificazione e la convalida di nuovi biomarcatori facilmente applicabili della scarsa qualità del sonno materno.
Referenti
Prof. ssa Chiara Baglioni (referente scientifico)
Renzo Linsalata (referente Area Ricerca & Sviluppo)