Ingegneria Industriale per l’innovazione Sostenibile LM-33
LM-33
Laurea Magistrale
2 anni
120
Obiettivi
Il corso di laurea magistrale in Ingegneria industriale per l’innovazione sostenibile forma professionisti molto qualificati, con una preparazione solida e versatile. I laureati sono in grado di affrontare e gestire il contesto industriale e tecnologico, combinando competenze tecniche avanzate con una visione più ampia dei processi produttivi.
ll laureato è in grado di comprendere e gestire il contesto industriale e tecnologico con una solida preparazione in molteplici ambiti, tra cui: macchine, processi e impianti nell’era dell’Industria 4.0, sistemi di misura e collaudo, sistemi di supervisione, automazione e controllo, energia e mobilità, innovazione tecnologica, sostenibilità energetica, ottimizzazione dei sistemi energetici, gestione e innovazione tecnologica, economia e sostenibilità aziendale, ottimizzazione dei processi produttivi.
Il percorso si articola in tre curricula, ciascuno volto a formare una figura professionale poliedrica, con competenze strategiche e operative di elevato livello, in grado di guidare l’innovazione nei rispettivi ambiti di riferimento:
- Meccanica
Si propone di formare professionisti capaci di operare nei settori industriali e dei servizi interconnessi, promuovendo l’innovazione nel passaggio dall’Industria 4.0 al paradigma dell’Industria 5.0. Particolare attenzione è rivolta all’integrazione tra uomo e tecnologia (collaborative industry), facendo leva sull’Intelligenza Artificiale come strumento abilitante. - Gestionale
Intende preparare figure in grado di affrontare le sfide della transizione digitale, della gestione sostenibile della supply chain e dell’industria 4.0, promuovendo una visione globale e interdisciplinare. - Sostenibilità e Transizione Energetica
Si concentra sulla formazione di esperti capaci di sviluppare, progettare e gestire sistemi energetici sostenibili, anche complessi e innovativi. Particolare rilievo è attribuito all’integrazione di tali sistemi all’interno di ecosistemi energetici digitali, con attenzione alle tematiche legate alla produzione, distribuzione e utilizzo efficiente dell’energia, nonché alla mobilità sostenibile.
Il laureato magistrale in INGEGNERIA INDUSTRIALE PER L’INNOVAZIONE SOSTENIBILE può trovare occupazione nei seguenti settori industriali:
- Automotive: progettazione, produzione e testing di veicoli.
- Aerospaziale: sviluppo di aeromobili, satelliti e sistemi missilistici.
- Energetico: progettazione e gestione di impianti di produzione e distribuzione di energia (termoelettrico, nucleare, rinnovabile).
- Manifatturiero: automazione di processi produttivi, progettazione di macchinari e attrezzature.
- Biomedicale: sviluppo di dispositivi medici, protesi e sistemi per la diagnostica.
- Robotica: progettazione e realizzazione di robot industriali e di servizio.
- Nanotecnologie: sviluppo di materiali e dispositivi su scala nanometrica.
- Industria 4.0: implementazione di tecnologie digitali nei processi produttivi.
Può trovare occupazione anche in Start-up, Centri di Ricerca, Pubblica Amministrazione.
I ruoli specifici che può ricoprire sono quelli di Progettista, Ricercatore, Analista, Manager, Consulente.
Secondo l’attuale normativa (DPR 328/2001), i Laureati magistrali in INGEGNERIA INDUSTRIALE PER L’INNOVAZIONE SOSTENIBILE nella classe LM33 possono svolgere libera professione previa iscrizione Albo Professionale dell’Ordine degli Ingegneri – sezione A – Settore B – Ingegneria Industriale (titolo di Ingegnere industriale).
Il corso prepara alla professione di
- Ingegneri energetici e nucleari – (2.2.1.1.4)
- Ingegneri meccanici – (2.2.1.1.1)
- Ingegneri industriali e gestionali – (2.2.1.7.0.)
I requisiti curriculari richiesti per presentare domanda di iscrizione al corso di Laurea Magistrale in “INGEGNERIA INDUSTRIALE PER L’INNOVAZIONE SOSTENIBILE” sono
– Possesso di un titolo di laurea nella classe L-9 o di altro titolo conseguito all’estero, riconosciuto idoneo sulla base della normativa vigente.
– Per i laureati di altre Classi è necessario aver maturato conoscenze equivalenti a quelle previste dagli obiettivi formativi generali della Laurea triennale nella Classe L-9 (DM 270/2004). Il dettaglio dei crediti necessari a soddisfare tali requisiti curriculari maturati in forma curriculare o aggiuntiva è il seguente: almeno 90 CFU nei seguenti SSD di cui
- 36 CFU nei seguenti settori: INF/01 – ING-INF/05 – MAT/02 – MAT/03 – MAT/05 – MAT/06 – MAT/07 – MAT/08 – MAT/09 – SECS-S/02 – CHIM/03 – CHIM/07 – FIS/01 – FIS/07 di cui almeno:
- 12 tra MAT/05 – MAT/06 – MAT/07 – MAT/08 – MAT/09
- 12 tra CHIM/03 – CHIM/07 – FIS/01 – FIS/07
- 54 CFU nei seguenti settori FIS/04 – ICAR/08 – ING-INF/04 – ING-INF/06 – ING-INF/07 – ING-IND/03 – ING-IND/04 – ING-IND/05 – ING-IND/06 – ING-IND/07 – ING-IND/08 – INGIND/09 – ING-IND/10 – ING-IND/11 – ING-IND/12 – ING-IND/13 – INGIND/14 – ING-IND/15 – ING-IND/16 ING-IND/17 – ING-IND/18 – ING-IND/19 – ING-IND/20 – ING-IND/21 – ING-IND/25 – ING-IND/26 – ING-IND/27 – ING-IND/28 – ING-IND/31 – INGIND/32 – ING-IND/33 – ING-IND/34 – ING-IND/35 di cui almeno 30 tra:
- ING-IND/08 – ING-IND/10 – ING-IND/13 – ING-IND/14 – ING-IND/17.
Occorre inoltre possedere competenze linguistiche in una lingua dell’Unione Europea diversa dall’italiano di livello almeno B2 del quadro comune europeo di riferimento.
La verifica del possesso delle competenze linguistiche richieste e dell’adeguatezza della personale preparazione avviene secondo le modalità definite nel Regolamento Didattico del Corso di Studio.
- 36 CFU nei seguenti settori: INF/01 – ING-INF/05 – MAT/02 – MAT/03 – MAT/05 – MAT/06 – MAT/07 – MAT/08 – MAT/09 – SECS-S/02 – CHIM/03 – CHIM/07 – FIS/01 – FIS/07 di cui almeno:
- ENEA
- TOYOTA MOTOR ITALIA
- K-DIGITALE S.r.l.
- APS S.r.l.
- AGROSIT S.r.l.
- INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
- Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma
- WALTER TOSTO S.p.A.
- Ansaldo Green Tech S.p.A
- CFFT S.p.A.
Gruppo AQ
Docenti Studenti Umberto Di Matteo
Cinzia Bellone
Bianca Bindi
Francesco Del Pero
Fabio Orecchini
Adriano Santiangeli
Fabrizio ZuccariRiccardo Frezza Commissione Paritetica Docenti Studenti


