GIANO
2022-2025
€ 661,353.00
attivo
Tipologia
Ricerca
Struttura Gestione
Dipartimento di Ingegneria
Ente Finanziatore
Ministero dell'Università e della Ricerca. PRIN – Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale – Bando 2022
Gli obiettivi del progetto GIANO sono: 1) definire un protocollo robusto per la valutazione quantitativa del rischio derivante dai pericoli geologici che minacciano il patrimonio culturale italiano; 2) e, cosa più importante, identificare le tecniche di mitigazione geotecnica meno invasive e più adatte per affrontare questi pericoli geologici, per varie tipologie di costruzioni monumentali. Data la natura multidisciplinare dell’argomento, sarà adottato un approccio olistico, nominando un comitato consultivo (End Users Group, EUG) composto da esperti con competenze complementari e rilevanti.
Spesso, i danni ai beni culturali hanno un’origine geotecnica. La Torre Pendente di Pisa è forse il miglior esempio paradigmatico in questo senso, poiché è fondata su un deposito di suolo altamente comprimibile e spazialmente eterogeneo, responsabile di una distribuzione irregolare dei cedimenti del terreno. Altri pericoli geologici rilevanti che interessano il patrimonio culturale italiano sono: instabilità dei pendii, terreni espansivi, subsidenza, piping, lisciviazione, sinkhole, vibrazioni del terreno e, naturalmente, terremoti.
Il progetto GIANO sarà realizzato in 3 azioni successive. Nell’Azione 1, per alcuni archetipi di costruzioni storiche selezionati in anticipo come rappresentativi della varietà del patrimonio culturale italiano, sarà effettuata una valutazione approfondita del rischio geologico utilizzando il know-how specifico dei RU coinvolti. Questo permetterà di costruire un laboratorio virtuale per la simulazione dei meccanismi di fallimento tipici, dai quali saranno definiti modelli di fragilità, utilizzando strumenti di calcolo adeguati come i macro-elementi. Nell’Azione 2, saranno studiate le tecnologie di mitigazione più adatte, quantificando il loro effetto sulla mitigazione dei rischi geologici.
Per due specifiche combinazioni di costruzione storica e pericolo geologico della lista analizzata nell’Azione 1, sarà effettuato uno studio pilota approfondito, eseguendo indagini geotecniche non invasive e prove su modelli in scala ridotta con e senza azioni di mitigazione. Saranno eseguite analisi numeriche avanzate del Sistema Terreno-Monumento (GMS) per indagare numericamente la tecnologia di mitigazione dei pericoli più adatta e non invasiva. L’Azione 3 è un pilastro fondamentale del progetto poiché mira a trasformare i risultati del progetto in un insieme di raccomandazioni tecniche e linee guida che saranno utilizzate da autorità pubbliche, decisori e specialisti della conservazione per identificare e mitigare efficacemente i pericoli geologici che affliggono molti beni culturali.
Referenti
Prof. ssa Stefania Lirer (referente scientifico)
Renzo Linsalata (referente Area Ricerca & Sviluppo)