Beni Culturali: Conoscenza, Gestione, Valorizzazione L-1
L-1
Laurea
3 anni
180
Obiettivi
Il corso di laurea in Beni Culturali: conoscenza, gestione, valorizzazione prepara figure professionali con una solida base umanistica, capaci di unire il mondo della cultura con le nuove tecnologie. L’obiettivo è innovare il modo di gestire, valorizzare, tutelare e conservare i beni culturali, integrando le conoscenze tradizionali con le opportunità offerte dalla rivoluzione digitale e dai nuovi media. Tale scenario richiede competenze multidisciplinari che uniscano saperi classici e discipline moderne, per formare professionisti flessibili e pronti a lavorare in diversi ambiti del settore culturale.
Dopo una solida formazione umanistica fondata su insegnamenti istituzionali di ambito storico, linguistico-letterario ed antropologico, il corso di laurea si apre progressivamente, nel secondo e terzo anno, ad un ampio spettro di discipline specifiche finalizzate allo studio, alla valorizzazione, alla conservazione e alla tutela del patrimonio culturale, concepito nella sua più ampia articolazione di contenuti e metodi, nei settori dell’archeologia, della storia dell’arte, dell’archivistica e biblioteconomia, demoetnoantropologici ed ambientali, oltre che alla legislazione che li riguarda.
L’articolazione del curriculum in indirizzi o orientamenti interni, unitamente alla presenza di corsi a scelta libera, consente allo studente di approfondire le conoscenze e le competenze nei campi operativi di maggior interesse personale, anche attraverso la frequenza di laboratori virtuali attivati su tematiche di attualità in relazione alle evoluzioni delle competenze professionali richieste dal mercato del lavoro.
Storico-artistico: è rivolto a chi è interessato agli studi storici, alla storia dell’arte e alla tutela e valorizzazione del patrimonio artistico. Il percorso offre una solida formazione nelle arti visive, dall’antichità all’età contemporanea, con insegnamenti dedicati alla catalogazione e classificazione dei beni culturali, nonché all’impiego delle nuove tecnologie digitali per la loro conservazione.
Archeologico: è pensato per chi vuole comprendere le civiltà del passato attraverso lo studio delle loro tracce materiali. Il percorso coniuga le discipline archeologiche con l’analisi delle fonti letterarie, storiche e antropologiche, dall’età classica al medioevo, ponendo particolare attenzione alla metodologia della ricerca e all’uso delle tecnologie digitali per documentare, conservare e valorizzare i reperti archeologici.
Demoetnoantropologico: è dedicato allo studio delle culture popolari e delle tradizioni, con un’attenzione particolare ai patrimoni immateriali, alle pratiche sociali e alla diversità culturale. Il percorso integra la formazione antropologica con competenze storiche, artistiche, archivistiche e digitali, offrendo strumenti per analizzare e valorizzare la memoria collettiva e i saperi delle comunità.
Archivistico: è rivolto a chi desidera acquisire competenze nelle metodologie per la conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio documentario e archivistico. Il percorso unisce una solida formazione storico-letteraria a insegnamenti specifici in archivistica, biblioteconomia e digitalizzazione del patrimonio culturale e documentario.
Il corso fornisce le basi e gli strumenti per entrare subito nel mondo del lavoro o per continuare gli studi, come lauree magistrali o master, in modo da specializzarsi in base alle proprie passioni e attitudini.
Il corso di studio forma operatori in grado di intraprendere, in ruoli collaborativi e di supporto, compiti di consulenza promozione e assistenza nei settori della ricerca, della conservazione, della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, ed in settori collegati alla filiera, quale ad esempio il turismo culturale, sia presso enti pubblici (statali e locali) e istituzioni quali soprintendenze, musei, parchi naturali e archeologici, centri di studi e ricerche, fondazioni culturali, che aziende private operanti nel settore della tutela, gestione, valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale.
Il Corso offre competenze adatte anche all’esercizio delle nuove professioni che si stanno definendo grazie all’applicazione delle nuove tecnologie, di divulgatore e comunicatore dei beni culturali, oltre ad attività professionali connesse più in generale all’organizzazione di eventi culturali quali mostre ed esposizioni, convegni ed eventi che abbiano per oggetto il Patrimonio culturale.
Infine il percorso formativo consente il proseguimento della carriera accademica finalizzata alla specializzazione del profilo professionale secondo le attitudini e gli interessi degli studenti, tramite l’accesso ai master di I livello o alle Lauree Magistrali, sia di proseguimento che di affinità, secondo i Regolamenti didattici delle singole Università.
Il corso prepara alla professione di:
- Tecnici delle biblioteche – (3.4.4.2.2.)
- Tecnici dei musei – (3.4.4.2.1.)
- Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali – (3.4.1.2.1)
- Assistenti di archivio e di biblioteca – (3.3.1.1.2)
Per essere ammessi al Corso di Laurea Triennale in Beni Culturali: Conoscenza, Gestione, Valorizzazione occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Tenendo presenti gli obiettivi formativi specifici del Corso, è inoltre richiesto il possesso di conoscenze di base in Lingua e Letteratura Italiana, al livello previsto in uscita dalle scuole secondarie di secondo grado. Al fine di verificare il possesso delle conoscenze richieste in ingresso, l’Ateneo ha predisposto uno specifico Test Orientativo non selettivo. Il test, pur non precludendo in alcun modo l’iscrizione al corso, è obbligatorio. Nel caso in cui la verifica non sia positiva saranno indicati allo Studente, come obblighi formativi aggiuntivi, specifici percorsi formativi di supporto didattico per il ripristino delle competenze di base in modo da consentire allo Studente di affrontare adeguatamente il percorso formativo. Il Test Orientativo deve essere effettuato entro i 60 giorni che decorrono dall’immatricolazione e comunque prima di sostenere esami.
- Società Theorema Consulenti di direzione dal 1987;
- Ispettore regionale per l’arte contemporanea – Assessorato Beni Culturali Regione Siciliana;
- Museo Bagatti Valsecchi di Milano;
- Ministero della Cultura-Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali;
- Real Castello e del Parco di Moncalieri;
- Unità Progetti Speciali e Fabbrica del Vapore di Milano;
- MAN – Museo d’Arte della Provincia di Nuoro;
- Museo civico di Rieti;
- Associazione culturale Cicero in Rome;
- Istituto Storia Moderna e Contemporanea; • Assessorato alla cultura del Comune di Rieti, in rappresentanza del Comune di Rieti.
Gruppo AQ
Docenti Studenti René Uccellini
Andrea Ungari
Isabella IannuzziAldo Marciante Commissione Paritetica Docenti Studenti


