Dottorato in Scienze Giuridiche e Politiche (XXXVIII Ciclo) Il dottorato è finalizzato allo studio degli ordinamenti giuridici in una prospettiva interdisciplinare che, a partire da un approccio storico-comparativo (le dinamiche delle organizzazioni politiche), si basa su una metodologia diacronica finalizzata a istituire una convergenza tra scienze giuridiche e politiche. A partire da tale inquadramento teorico e metodologico, il dottorato intende approfondire, da un lato, il profilo giuridico delle teorie dello Stato e delle Istituzioni Pubbliche – in una linea di indagine estesa alle loro molteplici diramazioni concettuali e alle discipline ad essa correlate (Diritto Privato, Diritto dell’economia, Istituzioni di Diritto Pubblico, Diritto Amministrativo, Diritto Tributario, Diritto Processuale Penale, Diritto Pubblico Comparato) -, dall’altro, le interpretazioni politiche, storiche e sociologiche della nozione di Stato, dei suoi elementi costitutivi, delle categorie politiche ad essa inerenti, dei movimenti ideologici e dei fenomeni internazionali che ne hanno scandito l’evoluzione concettuale e le trasformazioni strutturali (Storia Contemporanea, Filosofia Politica, Storia delle Dottrine Politiche, Storia delle Relazioni Internazionali, Sociologia Generale, Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi, Sociologia della pubblica amministrazione e Sociologia delle relazioni internazionali). Attraverso la convergenza di tali aree di indagine sarà possibile procedere a un approfondimento delle sovrapposte dimensioni di un agire pubblico che, alla luce degli attuali scenari internazionali e delle loro implicazioni geopolitiche, coinvolge i processi formativi, politici e giuridici, delle istituzioni statuali, substatali e sovrastatali pubbliche. Sulla base di tali criteri, il dottorato si propone quindi di analizzare le teorie generali dello Stato e i processi di formazione e trasformazione degli ordinamenti politici e degli eventi storici, nella prospettiva della globalizzazione, dell’integrazione sovranazionale e dell’utilizzo di nuove tecnologie informatiche e di comunicazione digitale. Focalizzandosi sugli elementi costitutivi dello Stato, sulla questione delle forme di governo, della tutela dei diritti, sui rapporti tra autorità e libertà, tra regime normativo e autonomia negoziale, sull’articolazione dei pubblici poteri, sui profili economici e amministrativi e sui recenti sviluppi anche a livello internazionale (sovranità, rappresentanza, integrazione politico-economica, globalizzazione, sicurezza, cittadinanza, immigrazione, progresso tecnologico, transizione ecologica e crisi internazionali). In tale prospettiva, la preliminare definizione dell’ordine metodologico relativo allo statuto delle singole discipline ha come obiettivo quello di favorire un’indagine storica del potere inteso come luogo di convergenza tra diritto, politica, storia e filosofia e soggetto a un costante confronto critico tra un approccio universalistico e sovranazionale e uno dedicato allo studio delle sue singole varianti nazionali. Le precedenti linee di indagine, declinate sui concetti fondamentali dei sistemi giuridici e politici ed estese ad ambiti disciplinari complementari (storici, culturali e sociali) correlati all’attuale configurazione dello Stato, saranno indirizzate a un approfondimento scientifico delle teorie politologiche, filosofiche, storiche, sociologiche, giuridiche, in grado di consentire lo sviluppo di una sistematica conoscenza delle metodologie di ricerca teoriche ed empiriche che a sua volta costituirà il presupposto per l’acquisizione di specifiche competenze scientifiche in grado di favorire una comprensione critica della morfologia e delle dinamiche dei fenomeni giuridici, politici, istituzionali, sociali e culturali. A tal fine il corso di dottorato sarà impostato su un duplice e complementare livello, quello delle formazione di competenze interdisciplinari di base, comuni ai vari ambiti di ricerca, e quello relativo al perfezionamento e alla valorizzazione di specifici profili scientifici, valorizzando la condivisione di strumenti metodologici e concettuali che, a partire da un comune spazio di ricerca e da interessi generali e supportato da una apposita progettazione didattica, costituisca il presupposto di un approccio orientato in senso specialistico e caratterizzante dei diversi oggetti di indagine. Per tutte le informazioni vai alla pagina Bandi e Concorsi Attività formative Il luogo delle lezioni è l’aula Plinio dell’Università G. Marconi, Via Plinio 44 Tutti i dottorandi sono invitati a partecipare. La partecipazione alle lezioni è obbligatoria per i dottorandi afferenti al XXXVIII Ciclo. Ai fini dell’ammissione al III anno, è obbligatoria la presenza a 2/3 delle lezioni del modulo che si svolgono in sede. È possibile collegarsi telematicamente a 1/3 delle lezioni. In tal caso, verrà successivamente fornito il link per il collegamento telematico. Modulo didattico “Le trasformazioni della democrazia, del diritto e della rappresentanza” Convegno Stato e religioni 21 e 22 novembre 2024 Evento – Locandina – Rassegna stampa Modulo didattico “La trasformazione della pubblica amministrazione attraverso la digitalizzazione e il principio della sostenibilità” Mercoledì 13 novembre 2024 – ore 10.00 – 13.00 Lectio Magistralis: “La Costituzione dell’algoritmo” Francisco Balaguer Callejón, Catedrático de Derecho Constitucional de la Universidad de Granada Catedrático Jean Monnet “ad personam” de Derecho Constitucional Europeo y Globalización Departamento de Derecho Constitucional, Facultad de Derecho – Granada (España) Locandina Giovedì 30 gennaio 2025 – ore 14.00 – 17.00 Lectio Magistralis: “Intelligenza artificiale e democrazia” Oreste Pollicino, Ordinario di Diritto Costituzionale – Università Commerciale Luigi Bocconi Presidente di Digital Constitutionalism & Policy (Dicopo) – Bruxelles Locandina Venerdì 23 maggio 2025 – ore 9.00 – 11.00 Nuove tecnologie e ruolo del notaio Locandina Modulo didattico “Geopolitica e relazioni internazionali” Lunedì 3 aprile 2023 ore 9:30 – 12:30 Introduzione al modulo Danilo Ceccarelli Morolli, professore associato di Istituzioni di diritto romano presso l’Università G. Marconi Le operazioni militari nel Mediterraneo Generale Salvatore Farina, Presidente del Centro Studi Esercito Venerdì 21 aprile 2023 ore 14:30 – 17:30 Primavere arabe e nuovi equilibri nel Mediterraneo Francesco Anghelone, Ricercatore dell’area storica dell’Istituto di Studi Politici “S. Pio V” di Roma e docente di Storia delle relazioni internazionali presso l’Università La Sapienza di Roma Venerdì 28 aprile 2023 ore 14:30 – 17:30 L’immigrazione irregolare attraverso il Mediterraneo: i principali nodi giuridici Francesco Cherubini, professore associato di diritto dell’Unione Europea presso la Luiss Guido Carli Giovedì 4 maggio 2023 ore 15:00 – 18:00 Nuove forme di conflitto e azione collettiva nel bacino del Mediterraneo. Come cambiano i movimenti sociali nel XXI secolo. Emanuele Toscano, professore associato Sociologia Generale Università degli Studi G. Marconi. Lunedì 8 maggio 2023 ore 15:00 – 18:00 Geopolitica della crisi libica Mattia Toaldo, political officer European External Action Service, Ginevra. Martedì 16 maggio 2023 ore 15:00 – 18:00 L’estremismo violento nei paesi dell’area mediterranea: nuove tendenze Francesco Antonelli, professore associato Sociologia Generale Università di RomaTre Modulo didattico “La rappresentanza tra storia, filosofia, politica e diritto” Locandina Mercoledì 8 febbraio 2023 ore 14:30 – 17:30 La distanza democratica: la mediazione in questione Antonio Campati, ricercatore di Filosofia politica -Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e autore del libro “La distanza democratica. Corpi intermedi e rappresentanza politica” (Vita e Pensiero, 2022) Massimo Cuono, associato di Filosofia politica – Università di Torino Coordina: Maurizio Serio Lunedì 13 marzo 2023 ore 14:30 – 17:30 Stato e società nelle radici ottocentesche dell’Italia contemporanea Andrea Ciampani, ordinario di Storia contemporanea – LUMSA e direttore scientifico della “Storia dell’Italia contemporanea – Il profilo politico” (Rubbettino, 2022-2024) Fabrizio Rossi, docente di Storia d’Italia – LUMSA, già Consigliere parlamentare del Senato della Repubblica Andrea Ungari, ordinario di Storia contemporanea – Università Guglielmo Marconi e direttore della “Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice” Coordina: Maurizio Serio Lunedì 20 marzo 2023 ore 15:00 – 18:00 La rappresentanza degli interessi nei mercati finanziari Caterina Pistocchi, Avvocato Valerio Lemma, Professore ordinario di Diritto dell’economia Università di Roma G. Marconi Coordina: Valerio Lemma Lunedì 13 aprile 2023 ore 10:00 – 13:00 La rappresentanza nell’economia Ciro Alessio Mauro, Avvocato Francesco Capriglione, Professore straordinario di Diritto dell’economia – Università di Roma G. Marconi Valerio Lemma, Professore ordinario di Diritto dell’economia – Università di Roma G. Marconi Coordina: Valerio Lemma Lunedì 13 aprile 2023 ore 14:30 – 17:30 La rappresentanza nell’età del paradosso Franco M. Di Sciullo, ordinario di Storia delle dottrine politiche – Università di Messina e autore del libro “La democrazia della sfiducia” (Editoriale Scientifica, Napoli 2022) Giulio Maria Salerno, ordinario di Istituzioni di diritto pubblico – Università di Macerata e direttore dell’Istituto di Studi sui sistemi regionali e sulle autonomie del CNR Angelo Arciero, ordinario di Storia delle dottrine politiche – Università Guglielmo Marconi Coordina: Maurizio Serio Lunedì 12 giugno 2023 ore 14:30 – 17:30 La centralità della rappresentanza politico-istituzionale nell’esperienza della Consulta Nazionale (1945-1946) Francesco Bonini, Magnifico Rettore LUMSA – ordinario di Storia delle istituzioni politiche Enrico Landoni, associato di Storia contemporanea – Università eCampus e autore del libro “Un ponte tra vecchia e nuova Italia. La Consulta Nazionale (1945-1946)” (Rubbettino, 2022) Andrea Ungari, ordinario di Storia contemporanea – Università Guglielmo Marconi e direttore della “Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice” Coordina: Maurizio Serio Corso di Specializzazione “Riforma Cartabia” Locandina Venerdì 10 febbraio dalle ore 10:00 Prof. Giorgio Spangher, Genesi, obiettivi е criticità della riforma c.d. Cartabia Venerdì 17 marzo dalle ore 10:00 Prof. Antonella Marandola, La notitia criminis е i tempi delle indagini Prof. Katia La Regina, L’archiviazione Venerdì 14 aprile dalle ore 16:00 Prof. Fabio Alonzi, L’udienza preliminare Prof. Luigi Ludovici, I procedimenti speciali Venerdì 12 maggio dalle ore 16:00 Prof. Roberta Aprati, I criteri di priorità Prof. Pasquale Bronzo, Il giudizio di primo grado Martedì 23 maggio dalle ore 16:00 Prof. Donatella Curtotti, L’implementazione tecnologica del processo penale Dott. Guido Colaiacovo, La giustizia riparativa Venerdì 9 giugno dalle ore 10:00 Prof. Arturo Capone, L’appello Prof. Paola Spagnolo, I rimedi post iudicatum Dottorandi Bruno Giuseppe Caponnetto Giuliana Caraceni Maria Giorgia (rappresentante del ciclo) Fiorucci Giulia Giustiniani Carlotta Gramegna Filippo Maria Lisi Claudio Luca Gabriele Madaio Raffaele Marocco Michele Marzillo Giovanna Micari Federico Occhipinti Saverio Pistidda Andrea Spuntoni Nico Ugolini Raffaella