Insegnamento

Metodi e linguaggi di simulazione

Docente
Prof. De Nicola Antonio

Settore scientifico Disciplinare

ING-INF/05

CFU

6

Descrizione dell'insegnamento

Il corso riguarda la simulazione ad eventi discreti. In particolare si trattano il ruolo della simulazione nell’analisi di impianti e sistemi, le linee guida per produrre un modello di simulazione e progettare esperimenti di simulazione, i linguaggi e gli ambienti di simulazione.

Obiettivi formativi (espressi come risultati di apprendimento attesi)

La simulazione ad eventi discreti è una metodologia fondamentale per la valutazione delle prestazioni di sistemi complessi (di calcolo, di telecomunicazione, di traffico, socio-tecnici, sociali, ecc). Il corso ha come obiettivo rendere lo studente in grado di affrontare lo studio di casi reali avendo conoscenza del metodo da seguire e delle potenzialità delle tecniche disponibili.
Al termine di questo corso, lo studente sarà in grado di:

  • Comprendere le finalità e le caratteristiche dell’approccio simulativo allo studio dei sistemi.
  • Conoscere i metodi per la costruzione dei modelli di simulazione.
  • Usare i modelli per la progettazione e l’adeguamento di impianti, sistemi e reti.

Prerequisiti

Non sono richiesti requisiti specifici.

Contenuti dell'insegnamento

  • Simulazione e modelli di simulazione
  • Sviluppo del programma di simulazione
  • Guida del programma di simulazione
  • Introduzione all’analisi dell’output e approfondimento approccio event scheduling
  • Approcci activity scanning e process interaction
  • Analisi dell’output
  • Principi di simulazione ed analisi della system performance

Attività didattiche

Didattica erogativa
L’insegnamento prevede, per ciascun CFU, 5 ore di Didattica Erogativa, costituite da 2,5 videolezioni (tenendo conto delle necessità di riascolto da parte dello Studente). Ciascuna videolezione esplicita i propri obiettivi e argomenti, ed è corredata da materiale testuale in PDF.
Didattica interattiva
L’insegnamento segue quanto previsto dalle Linee Guida di Ateneo sulla Didattica Interattiva e l’interazione didattica, e propone, per ciascun CFU, 1 ora di Didattica Interattiva dedicata alle seguenti attività: lettura area FAQ, partecipazione ad e-tivity strutturata costituita da attività finalizzate alla restituzione di un feedback formativo e interazioni sincrone dedicate a tale restituzione.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame si svolge in forma scritta ed ha la durata di 120 minuti.

La prova scritta consiste nel progetto di un simulatore del tipo per sequenziamento di eventi oppure per scansione attività oppure per interazione di processi.

Libri di testo

Oltre alle lezioni ed ai materiali didattici pubblicati in piattaforma, è obbligatorio lo studio del seguente testo:

  • G. Iazeolla, Principi e metodi di simulazione discreta, simulazione sequenziale, parallela, distribuita, simulazione internet e web. Metodi di analisi dell’output, Franco Angeli 2010
    • Capitolo 1 tutto
    • Capitolo 2 da sez. 2.1 a 2.5 (principi e metodi di simulazione sequenziale)
    • Capitolo 3 da sez. 3.1 a 3.17 (simulazione guidata da distribuzioni)
    • Capitolo 4 da sez. 4.1 a 4.5.3.1 esclusa (metodi di analisi dell’output)
    • Capitolo 5 sez. 5.1, 5.4, 5.5 (simulazione in Java)
    • Capitolo 6 sez. 6.1 e 6.2 (simulazione in Simula)

Altri testi consigliati:

  • Iazeolla, Reti Impianti Sistemi Informatici Esercizi di risoluzione analitica e simulazione centralizzata e distribuita con guida all’uso di HLA e SimArch, Franco Angeli 2011
  • Iazeolla, Voce "Simulazione" Enciclopedia delle Scienze Fisiche, Istituto dell´Enciclopedia Italiana, Treccani, Roma (opzionale, per chi volesse approfondire aspetti della simulazione di tipo anche non-discreto)

Ricevimento studenti

Previo appuntamento (a.denicola@unimarconi.it).